Emicrania Mestruale
L’emicrania mestruale “catameniale” è una forma di cefalea che colpisce le donne in età fertile proprio in occasione delle mestruazioni.
Per la diagnosi del disturbo devono essere soddisfatti due criteri:
Va differenziata la cefalea mestruale “tensiva” dall’emicrania semplice e dall’emicrania “con aura” (la più complessa).
L’emicrania catameniale interferisce in misura significativa con la qualità della vita e provoca disabilità funzionale nella maggior parte delle donne che ne soffrono; il fattore predisponente più accreditato è la caduta dei livelli ormonali, in particolare estrogenici, che caratterizzano la mestruazione.
Cosa è in grado di fare Aurastop?
E’ possibile prevenire e ridurre la frequenza della cefalea mestruale catameniale con integratori, quali AURASTOP, specialmente se la cefalea è preceduta da sindrome premestruale, da assumere solo nel periodo perimestruale.
Nel caso non si notassero benefici e le crisi fossero invalidanti sia come intensità che durata si potrà iniziare una vera e propria terapia di prevenzione dell’emicrania con farmaci specifici (calcio-antagonisti, beta-bloccanti – antiepilettici) che si utilizzano nelle forme episodiche o croniche per la cui prescrizione si consiglia rivolgersi ad un Centro Cefalee.
Per la singola crisi si può utilizzare un triptano (farmaco di prima scelta per le crisi emicraniche) o un FANS (analgesici come Ibuprofene) o Indometacina in cp o supposte. I triptani devono essere sempre prescritti da un neurologo di un Centro Cefalee.
Possibile inoltre provare con un contraccettivo in continua, ossia con regime esteso: si intende un’assunzione di pillola, cerotto o anello, senza pause e senza mestruazioni, con l’obiettivo di ridurre la frequenza del ciclo. Ciclo che può essere fatto tornare ogni 3 o 6 mesi o meno (invece che 13 volte l’anno), riducendo quindi anche la frequenza degli attacchi di cefalea catameniale. Il regime esteso è stato approvato anche dalla rigorosissima agenzia statunitense Food and Drug Administration (FDA), che ha il compito di controllare farmaci e cibi.