Dicono di Aurastop
Aura, un integratore naturale per ridurne al minimo gli effetti
Negli ultimi anni si è visto crescere l’attività di ricerca sulla cefalea e forse proprio per la carenza di nuove terapie farmacologiche, la ricerca si è concentrata sulle nuove metodiche di ricerca di un unico modello fisiopatologico dell’emicrania, o gli studi di genetica per cercare di correlare un quadro clinico (fenotipo) con una maggior risposta ad una terapia farmacologica, o la ricerca di markers bioumorali infiammatori, che possano differenziare un’ emicrania da un altro tipo di cefalea primaria…
GIORNALE DI FIRENZE – MERCOLEDÌ 15 FEBBRAIO 2017
Un nuovo integratore naturale per bloccare l’aura emicranica
Dal congresso nazionale SISC (Società Nazionale Studio Cefalea) tenutosi a Bologna è emerso, fra le altre novità, uno studio interessante sulla molecola di un nuovo integratore naturale per la possibilità di intervenire sull’aura emicranica, riducendone la durata e disabilità…
PROFILO SALUTE MAGAZINE – GENNAIO / FEBBRAIO 2017
Un nuovo integratore naturale per bloccare l’aura emicranica
Si è tenuto a Bologna, dal 24 al 26 novembre, il Congresso congiunto della SISC (Società Italiana per lo Studio delle Cefalee) e dell’ANIRCEF (Associazione Neurologica Italiana per la Ricerca sulle Cefalee) in presenza dei maggiori esperti di cefalea in Italia. Tra i relatori presenti anche il Dott. Giorgio Dalla Volta – Responsabile dell’U.O. di Neurologia dell’Istituto Clinico Città di Brescia, nonché Responsabile della Sezione Lombardia della SISC che, di recente, lo ha nominato anche membro del Consiglio Nazionale
PAGINA FACEBOOK GSD CITTA’ DI BRESCIA – 5 DICEMBRE 2016
Brescia testa la nuova molecola contro l’emicrania con aura
Si tratta di un integratore in grado di ridurre la durata del fenomeno.
BRESCIA OGGI – 30 NOVEMBRE 2016
Cefalea con aura: una miscela di sostanze naturali per sconfiggerla
Una forma di emicrania particolarmente aggressiva accompagnata da disturbi visivi, come offuscamento, lampi e bagliori, e da un intorpidimento a mani e braccia.
CORRIERE DELLA SERA – 30 NOVEMBRE 2016